domenica 30 gennaio 2011

Editoria del futuro

Qualche giorno fa, il 24/01/2011, vicino Bologna, si è tenuto un incontro presso la Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno (BO) per parlare del futuro dell'Editoria.
Non ho potuto partecipare perché i posti erano limitati e l'evento ha registrato in poco tempo un bel "tutto esaurito".
Sulla stampa e su Internet, ho letto che si è parlato di diversi temi quali:
  • Com'è cambiato il rapporto tra autori ed editori con l'avvento degli eBook;
  • Distribuzione e diritto d'autore: Piattaforma di distribuzione Stealth e DRM (Digital Rights Management) ovvero le protezioni per evitare il fenomeno della pirateria con gli ebook che però risultano poco efficaci;
  • Editoria ed Educational: L'editoria digitale nelle scuole e nelle università è una grande opportunità di business.
Quest'anno, parecchi saranno gli incontri dedicati a queste tematiche. Ad esempio, a Marzo 2011, alla fiera di Rimini si terrà l'evento Ebook Italia Lab con tre giornate (3,4,5/marzo) piene di discussioni fatte da esperti del settore.

Parlando da profano, credo che l'editoria italiana nel suo reinventarsi attraverso le nuove potenzialità che offrono Internet e gli ebook, non potrà prescindere dal fatto che dovrà necessariamente cambiare.
Questi, a mio avviso, sono alcuni dei fattori che giocheranno in futuro un ruolo fondamentale per l'editoria:
  • Tempi di reazione più rapidi: In un mondo così rapido e veloce, l'editore del futuro non si potrà più permettere il lusso di avere dei tempi dell'ordine dei mesi.
  • Fare Community: Un editore del futuro dovrà trasformare la lettura, facendola diventare qualcosa di "sociale", creando momenti di discussione e dibattiti promozionali in rete per riunire gruppi di lettori.
  • Fornire servizi: Un editore del futuro, oltre a vendere contenuti, dovrà anche e soprattutto fornire servizi legati ai contenuti che vende.
  • Selezione dei contenuti: Tutti potranno pubblicare eBook, è vero, ma bisognerà inventarsi una strategia di feedback per cui i contenuti che non hanno un ritorno, non si mischino con quelli più richiesti generando solo rumore: un editore dovrà badare alla qualità dei suoi contenuti per avere credibilità.
  • Rivedere le posizioni sul diritto d'autore: L'utente dovrà preferire l'acquisto legale a quello illegale percependone un ulteriore beneficio (ad es. i servizi che l'editore offre) e non ci dovranno essere limitazioni troppo restrittive su quanto l'utente ha acquistato legalmente.
  • Avvicinare le persone alla lettura: L'editore del futuro, proprio grazie alle nuove tecnologie, ha la possibilità di parlare molto di più alle nuove generazioni ed ha la possibilità di avvicinare quanti più lettori alla lettura. Così i lettori si tramuteranno in clienti ed i clienti in profitti.
Infine, un'ultima considerazione.
Molti parlano di futuro dell'editoria vedendo l'eBook come l'evoluzione digitale del libro cartaceo, il realtà l'eBook è di più: è l'evoluzione del modo in cui si legge.

Ad maiora,
JECO digitale



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