venerdì 1 luglio 2011

Il paradigma dell'ebook store del futuro

Il business degli ebook in Italia stenta a decollare, perché? La risposta è certamente complessa e di sicuro coinvolge le grandi case editrici che non vogliono perdere il loro mercato consolidato da anni.
A mio avviso gli ebook prenderanno piede in Italia solo se saranno in grado di farsi percepire dagli utenti come un qualcosa di diverso rispetto al libro cartaceo ma, soprattutto, se l'esperienza di lettura diventerà realmente collettiva ovvero sempre più social (termine largamente abusato di questi periodi).
Partiamo dal presupposto che chi vuol fare business con i contenuti su Internet è sulla strada sbagliata.
Oggi sappiamo che si è disposti a pagare su Internet non tanto per avere contenuti, ma per usufruire di servizi o per avere beni materiali a prezzi scontati.
Il bene digitale, quale può essere un ebook, non è considerato dalla maggior parte delle persone un bene per cui si è disposti a pagare a meno che... a meno che non entri in gioco l'effetto per il quale il tempo impiegato per reperire il bene sotto banco, venga percepito dal consumatore come uno sforzo maggiore piuttosto che il suo acquisto legale. Insomma, se l'ebook costa poco, mi interessa e lo posso avere in un click, non sto lì a perdere tempo!
Infine ci vogliono i numeri, il margine di guadagno si ottiene solo se i consumatori sono tanti. Non bastano quindi i soli cosiddetti "lettori forti" a fare il mercato, serve che anche chi non è abituato a leggere, venga coinvolto nel processo e si trasformi in lettore. La vera sfida secondo me è questa.
Tutto ciò per anticiparvi la mia idea di store online del futuro per quel che concerne il business degli ebook.





  • All'inizio è gratis - A meno che non stiamo parlando di un autore che abbia già un suo pubblico, un ebook appena immesso sul mercato non ha alcun valore qualunque sia il suo contenuto. I primi N utenti devono poterlo scaricare senza costi ma solo facendo un "pagamento sociale" con un tweet, un post o un commento FB in cui viene detto il motivo che ha spinto il lettore al download in modo da creare rumors. Sulla pagina del download dovrà essere presente un contatore che dice qualcosa tipo: "Mancano solo tot download gratuiti per questo libro!" per spingere al download.



  • Più partecipi e più guadagni - Ad ogni utente che acquista un ebook verrà restituita una percentuale del valore del ebook acquistato attraverso "buoni per l'acquisto di altri ebook" per ogni suo feedback, recensione, link, commento, ecc. sull'ebook acquistato.

  • Il valore lo fa il mercato - Man mano che aumenta il numero degli utenti che scaricano l'ebook, l'ebook aumenta di prezzo fino ad un tetto max fissato ed, in ogni caso, nessun ebook deve costare più di un certo prezzo.



  • Consiglialo e fatti consigliare - Chi ha acquistato, deve avere la possibilità di consigliare l'ebook a qualcun altro che avrà a disposizione la visione online del contenuto dell'ebook per un tempo limitato.



  • Un piccolo grande regalo - Gli utenti che hanno già acquistato, devono poter ricomprare gli ebook a prezzi scontati per farne dei regali, magari personalizzati don dediche, immagini o altro.



  • Tempi di lettura brevi ma intensi - Gli ebook non devono essere brevi nei contenuti ma neanche lunghissimi. L'esperienza di lettura di un ebook deve consumarsi in un paio di giorni in media. E' sicuramente preferibile spezzare un ebook pieno di contenuti in due ebook più piccoli che costino la metà.



Tutto qua? Per ora sì.

Ad maiora.
JECO digitale

2 commenti:

Mikael Compo ha detto...

Argomento interessante e ben sintetizzato. Le tue soluzioni sono quantomeno giuste. Ed è per questo che nessuna casa Editrice le farà (ahimè) mai.

Credo che un ulteriore scoglio da superare è il prezzo troppo alto degli eBook "famosi". Se devo pagarlo 9 Euro ne spendo altri 2 e lo copro in formato cartaceo. Credo <che un prezzo appetibile sia intorno ai 2/3 Euro come tetto massimo.

Jeco ha detto...

Il prezzo è certamente una delle leve del marketing e cmq non credo che in futuro leggeremo ebook solo perché costano di meno ma perché ci daranno qualcosa in più rispetto al libro tradizionale. Ciao!

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