venerdì 20 agosto 2010

Il formato del libro del futuro: l'ePUB!

Qualche tempo fa su di un sito mi è capitato di leggere:

Scarica l'ebook in pdf o in formato epub!

Il pdf, formato dell'Adobe, lo conoscevo da anni ma mi sono chiesto: "Il formato "epub", cos'è?" Insomma, non ero molto in-formato (scusate la pessima battuta) sull'epub e non immaginavo che da lì a poco sarebbe diventato importantissimo per la nuova editoria digitale.
I formati in cui si possono trovare gli ebook, sono vari e spesso dipendono dal supporto che li dovrà leggere, quindi spesso sono formati proprietari.
L'epub no, ci si è seduti a tavolino e si è creato uno standard aperto che andasse bene un po' dappertutto ma che, a differenza del formato pdf, è molto più complicato da creare.
In genere non bisogna fidarsi troppo degli applicativi tipo Calibre che promettono di creare dai pdf gli epub perché spesso, anzi molto spesso, gli effetti non sono quelli sperati una volta testati sui lettori di ebook.
Ho quindi cercato di capirne di più su questo formato e questo link mi è stato molto utile per fare chiarezza e realizzare un epub partendo da zero:

http://www.kepub.org/

Quest'altro link invece mi è servito per capire se l'epub creato era corretto sintatticamente:

http://threepress.org/document/epub-validate

Infine, mi serviva un lettore di epub per testare ciò che avevo creato ed ho trovato un sito online per leggere gli epub:

http://bookworm.oreilly.com

ma anche il programma Calibre in realtà può essere molto utile a questo scopo.

Chi pensa che per passare dal cartaceo all'ebook basta un click, si sbaglia di grosso se ha come obiettivo quello di creare un buon epub.
Il pdf è molto facile da creare ed è supportato da tutti i lettori ma, avendo i margini rigidi, spesso non si adatta ai diversi formati di display che vanno dallo schermo dell'ipad, al kindle o all'iphone.
L'epub invece è più versatile ai vari tipi di display perché il testo si adatta automaticamente ma ho constatato che se non si possiede un po' di familiarità con l'informatica è complicato da creare.
Una cosa è bene chiarirla: l'epub si basa su XML e non sul linguaggio HTML puro che è quello con cui sono costruite le pagine web statiche.
Per ora non lo si può fare (o almeno io non so come si fa) ma da qui a poco penso sarà anche possibile inserire contenuti multimediali (suoni, video, animazioni) negli ebook così come si fa nel web ed essendo il formato epub stretto cugino del web credo che ciò avverrà a breve.
Per ora, comunque, per me il libro di carta resta insostituibile.

Ad maiora,
Jeco digitale


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